15/11/2017
Gli italiani che la domenica 25 giugno avessero avuto in tasca obbligazioni della Banca Popolare di Vicenza o di Veneto Banca
hanno passato l’estate più fredda della loro vita: i loro risparmi sono andati in fumo nel giro di unanotte. Lo Stato ha salvato le
due banche venete travolte dal crack, facendole comprare da Intesa Sanpaolo a una cifra simbolica, e promettendo rimborsi ai
risparmiatori. Ma l’ombrello statale per i truffati si è rivelato troppo piccolo: non copre tutti e ha pure dei buchi.